Gli occhi, un organo molto complesso
I nostri occhi sono organi molto complessi, e ogni occhio ha delle diverse strutture esterne, che sono: le palpebre, a protezione degli occhi, la sclera e la cornea, che proteggono la parte interna dell’occhio, il film lacrimale, ovvero una pellicola di liquido lacrimale che trasporta alla cornea l’ossigeno e mantiene in salute gli occhi.
Le strutture interne dell’occhio invece sono l’iride, ovvero la parte colorata dell’occhio, la pupilla, circolo nero al centro dell’iride che fa passare la luce, il cristallino, dietro l’iride, per mettere a fuoco gli oggetti e la retina, uno strato sottile di fotorecettori.
Salute degli occhi
Le malattie degli occhi pongono molte domande e risposte, perché la salute degli occhi è importantissima per svolgere al meglio tutte le nostre azioni quotidiane.
Le malattie degli occhi negli anziani solitamente sono più frequenti che le malattie degli occhi dei bambini, tuttavia è bene fino da piccoli curare la propria vista, fare controlli periodici dall’oculista e attuare anche una buona prevenzione per il film oculare.
In particolare oggi che siamo esposti maggiormente alle fonti luminose artificiali oltre che a quelle naturali come il sole, dobbiamo proteggere la nostra vista e i nostri occhi sia con rimedi naturali, sia utilizzando degli occhiali con lenti specifiche dotate di filtro anti luce blu.
Infatti vi sono molte patologie da luce blu, ovvero malattie dell’occhio e loro sintomi provocate da una eccessiva esposizione alla luce blu che viene emessa dai monitor a led e da tutti i dispositivi mobili.
Tra le più comuni vi è arrossamento, bruciore e secchezza oculare, stanchezza visiva, visione offuscata, mal di testa.
Tra le più gravi vi sono malattie dell’occhio come la maculopatia, una degenerazione della retina, o malattie degli occhi come il glaucoma o ancora la malattia occhi detta cheratocono, un patologia degenerativa della cornea.
Come funziona il film lacrimale
La cornea non contiene vasi sanguigni, e riceve l’ossigeno dall’aria attraverso la trasparenza e il film lacrimale, che viene mantenuto attivo con l’ammiccamento delle palpebrale, ovvero la loro chiusura e apertura involontaria che avviene all’incirca 12.000 volte al giorno ed è fondamentale per mantenere una buona salute oftalmica.
Le lacrime infatti vengono prodotte dalla ghiandole lacrimali e distribuite uniformemente sulla superficie oculare formando il film lacrimale, attraverso l’ammiccamento. Questo consente una veloce distribuzione del film lacrimale sulla superficie dell’occhio.
Prevenzione del film oculare
Per questo è importante attuare una corretta prevenzione per il film oculare, mantenendo gli occhi bene idratati, in modo da avere una buona vista e una buona salute oculare.
Infatti alterazioni del film oculare possono portare a sforzare la vista con sintomi come secchezza oculare, dolore agli occhi e arrivare alla cheratopatia ovvero una anomalia della cornea.
Per evitare le patologie da luce blu e mantenere una buona salute degli occhi, si deve attuare una corretta procedura di igiene degli occhi quotidiana, che va dal semplice lavaggio con acqua fresca o soluzione fisiologica fino all’applicazione di un collirio idratante a base di sostanze naturali in caso di secchezza oculare o arrossamento.
Gli occhi infatti sono una parte importante del nostro corpo e anche nelle persone ospedalizzate ad esempio avviene quotidianamente una igiene degli occhi da parte del personale infermieristico come la cura degli occhi in terapia intensiva o l’igiene degli occhi in un paziente comatoso.
Tecnologia digitale e luce blu
Le nuove tecnologie digitali, se da un lato possono aiutarci notevolmente a svolgere le nostre attività quotidiane sia di lavoro che di svago, facilitando e velocizzando la comunicazione, dall’altro lato possono essere causa di diversi malesseri, per questo bisogna ricorrere alla prevenzione per evitare danni permanenti alla vista e altri problemi di salute.
Tutti moderni dispositivi elettronici con schermo a led, come smartphone, tablet, computer, e anche la comune tv a led e le lampadine a led sono fonti di luce blu, ed è comprovato che un utilizzo eccessivo di questi strumenti influisce sulla nostra salute visiva e sul nostro benessere in generale.
Cos’è la luce blu e quali sono le patologie della luce blu
La luce blu è una radiazione che fa parte dello spettro luminoso invisibile, ed è compresa tra i 380 nm e i 500 nm, ed è dimostrato che una esposizione prolungata alla luce blu causa problemi agli occhi, sia temporanei, sia vere e proprie patologie da luce blu.
I problemi temporanei che possono insorgere agli occhi sono arrossamento e secchezza oculare, dato che fissare una fonte luminosa per lungo tempo fa diminuire il numero degli ammiccamenti palpebrali e la lubrificazione naturale dell’occhio, rendendolo secco e irritato.
Per questo occorre ogni tanto distogliere lo sguardo dallo schermo, e attuare una prevenzione per il film oculare in modo che possa svolgere la sua normale funzione, magari anche applicando del collirio apposito per ripristinare il film lacrimale.
Inoltre fissare per lungo tempo piccoli elementi su di uno schermo retroilluminato, come ad esempio il monitor di un comune pc, affatica la vista e può portare ad astenopia, ovvero un disturbo visivo caratterizzato da debolezza visiva, dovuta solitamente ad uno sforzo eccessivo della vista. L’astenopia può provocare anche cefalea, offuscamento alla vista, nausea, perdita del senso dell’equilibrio, e secchezza oculare.
Oggi moltissime attività sono legate all’utilizzo del computer, e quindi chi lavora per molte ore davanti a un pc può soffrire di questo malessere.
Tra i problemi cronici gli oftalmologi stanno studiando i possibili effetti causati da una costante esposizione alla luce blu, e sembrerebbe esserci un legame con la degenerazione maculare precoce alla retina ovvero la maculopatia.
La cataratta è una opacizzazione del cristallino dell’occhio e anche questa patologia può essere facilitata da una esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti e alla luce-blu.
Tra le altre patologie che sono causate da una sovraesposizione alla luce blu troviamo poi insonnia, mal di testa, cali di attenzione e concentrazione.
La luce blu provoca affaticamento alla vista che causa anche mal di testa.
La luce blu influisce anche sulla produzione della melatonina, che è un ormone naturale che agisce sull’ipotalamo e regola il nostro ritmo sonno-veglia (ovvero il ciclo circadiano) alterandolo e provocando l’insonnia. Anche i cali di concentrazione e attenzione sono legati all’alterazione del ritmo circadiano dovuto all’inibizione della produzione di melatonina.
Per porre rimedio alle varie patologie oculari e ripristinare una buona salute degli occhi vi sono varie metodiche da adottare, come fare delle pause ogni ora distogliendo lo sguardo dal monitor e osservando qualcosa al di fuori di esso, alzarsi e fare qualche passo, applicare al monitor uno schermo filtrante della luce blu, o ancora utilizzare degli occhiali con lenti anti luce blu, che possono essere la prevenzione perfetta per il film oculare per chi lavora o gioca molte ore al pc.