Uno degli aspetti più importanti della nostra vita è la salute. Prendersene cura non è un processo molto difficile, in quanto basta seguire dei semplici accorgimenti. Per esempio evitando di mangiare cibi spazzatura (würstel, bibite analcoliche gassate), di assumere troppo alcool o di fumare troppe sigarette. Oltre a causare gravi danni alla nostra salute, si ripercuoteranno anche sull’aspetto fisico, con un’elevata probabilità che l’autostima diminuisca.
Questo punto potrebbe rappresentare una svolta negativa nel corso della nostra vita, sopratutto in una società che punta sempre di più sull’aspetto fisico. Fortunatamente la natura ci viene in soccorso, grazie a delle particolari sostanze dalle numerose proprietà, presenti all’interno di piante e/o foglie. In questo articolo verrà trattato il cbd, ovvero il cannabidiolo, una molecola non psicoattiva presente all’interno della cannabis. Tra le sue numerose proprietà vi sono quella antinfiammatoria, rilassante e antidolorifica. Continuate a leggere questo articolo per saperne di più sui cristalli cbd.
Al giorno d’oggi assumere questa molecola è molto semplice, in quanto il mercato offre diverse opzioni: capsule in gel, creme per il corpo o vaporizzatori. Inoltre, da qualche mese è possibile acquistarlo legalmente online, senza aver bisogno della prescrizione del medico. Qual è la modalità migliore per assumerlo, ottenendo i suoi preziosi benefici? Tutto dipenderà dalle vostre esigenze e/o preferenze. Qualunque esse siano, è bene non esagerare nel dosaggio e seguire alla lettera le indicazioni riportate sulle confezioni, al fine di scongiurare effetti collaterali anche gravi.
Come abbiamo già detto, il cannabidiolo è il principale componente non psicoattivo contenuto nella Cannabis. Nel 2013, la British Journal of Clinical Pharmacology condusse uno studio da cui emerse che i suoi principali benefici, oltre a quelli elencati sopra, sono:
- Ansiolitico;
- Antiossidante;
- Antipsicotico;
- Anticonvulsivo.
Altri numerosi studi scientifici hanno dimostrato che il Cbd è in grado di trattare il cancro e, in alcuni casi, anche la leucemia. Questa proprietà è dovuta ai suoi effetti antiproliferativi e proapoptotici, che contrastano la proliferazione delle cellule tumorali. Al contrario di numerose altre sostanze, un trattamento prolungato di questa sostanza non presenta tossicità per l’organismo.
Un altro beneficio di questa molecola è la sua capacità di alleviare il dolore, in quanto va ad inibire la trasmissione neuronale del dolore: nel 2012 uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Experimental Medicine, ha rivelato che l’utilizzo del Cbd nei roditori ne ha ridotto drasticamente il dolore neuropatico cronico, senza che sia stato utilizzato alcun analgesico.
Come se non bastasse, il cannabidiolo è in grado di combattere l’insorgere dell’ansia. I ricercatori ritengono che possa essere utile anche nel caso di ansia sociale e attacchi di panico. A prova di ciò, vi è uno studio effettuato nel 2011: a un campione di 24 pazienti affetti da ansia sociale è stato somministrato il Cbd, novanta minuti prima di un’esposizione orale in pubblico. Il risultato è stato sorprendente, in quanto i dottori hanno notato una netta diminuzione dell’ansia e della disfunzione cognitiva nel corso della prestazione dei loro pazienti.
Un altro aspetto degno di nota di questa miracolosa molecola è che è perfetta per combattere le nausea. Ciò è stato dimostrato da uno studio condotto su degli animali da cui è emerso che, sia il Cbd che il Thc, aiutano a contrastare questo fastidioso sintomo. I ricercatori hanno scoperto che il cannabidiolo agisce in maniera difisica, ossia in bassi dosaggi allevia la nausea, mentre in alti potrebbe addirittura causarla o non creare alcun sintomo. Infine, è anche adatto per le persone che soffrono d’insonnia in quanto, assumerlo prima di andare a letto, migliorerebbe notevolmente la qualità del sonno, con un conseguente miglior inizio della giornata.
Oltre ai numerosi benefici, il Cbd presenta anche delle controindicazioni, seppur siano di lieve entità. Tra quelli che sono stati osservati troviamo, ad esempio: stanchezza, lieve abbassamento della pressione, secchezza delle bocca e sensazione di avere una testa leggera. Nonostante ciò bisogna prestare attenzione ad assumere le giuste quantità e a comprare farmaci di alta qualità, che siano classificati come prodotti sicuri e che riportino sulla confezione tutti i dati stabiliti per legge, come la composizione specifica e la concentrazione.
Nessuno vi vieta di assumere il cannabidiolo, soprattutto considerando le numerose proprietà di cui dispone. Il mio consiglio è quello di non fidarvi completamente di ciò che trovate su Internet, ma di chiedere il parere del vostro medico prima di andarlo a comprare, cercando di evitare gli acquisti da siti di cui non si sa nulla.
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